Italiani al volante: il 60% non si ferma alle strisce pedonali
Secondo un indagine di Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale) su duemila tentativi di attraversamento pedonale in 5 città italiane, Milano, Napoli, Palermo, Firenze e Roma, i conducenti più corretti sono stati quelli lombardi. I risultati nel complesso, però, sono deludenti. Il record meneghino è infatti ben poco confortante, se si tiene presente che solo il 47% dei milanesi rispetta il diritto di precedenza del pedone. Fanalino di coda gli automobilisti romani, che se la cavano peggio di tutti con un pessimo 45%: di questi solo il 15% rispetta le strisce, quindi la media di chi dà la precedenza è solo un misero 30%. L'accusa - "I pedoni sono le vittime più frequenti sulla strada" ricorda il presidente dell'Asaps Giordano Biserni che sottolinea come "di fronte a un calo generale delle vittime da incidente stradale, i morti e i feriti sulle strisce rappresentano il 30% del totale: sono le vittime più frequenti della strada. E la cosa più grave è che "si evidenzia come questo fenomeno sia legato a un'assenza di senso civico". Scarso senso civico che è reso evidente da alcune cifre: su duemila automobilisti solo 790 si sono fermati davanti ai pedoni, dimostrando come il 60,5% non si sia fermato né sulle strisce, né al semaforo, né tantomeno in assenza di segnaletica.