Violentata in guardia medica, sporge denuncia in ritardo: scarcerato l'aggressore
Viene violentata mentre era in servizio in guardia medica, ma la dottoressa denuncia il fatto in ritardo: per questo ora il suo presunto aggressore è stato scarcerato. E' quanto ha stabilito il Tribunale del Riesame di Bari che ha disposto la scarcerazione del 51enne Maurizio Zecca di Acquaviva delle Fonti. All'uomo, arrestato lo scorso 13 novembre, i giudici hanno concesso i domiciliari con braccialetto elettronico per il solo reato di stalking. La presunta violenza risale al dicembre 2016 ma la donna l'ha denunciata soltanto 9 mesi dopo. Il reato è quindi ritenuto improcedibile dal Tribunale perché, anche se "i fatti in contestazione possono essere valutati come realmente accaduti", spiegano i giudici del Tribunale del Riesame, "la querela doveva essere presentata entro sei mesi dal fatto".