Pamela Mastropietro, le ultime agghiaccianti ore di vita: con chi ha passato la notte prima di morire
Emergono nuovi dettagli sulle ultime ore di vita di Pamela Mastropietro, la 18enne uccisa e fatta a pezzi a Macerata. Prima che la ragazza incappasse nello spacciatore nigeriano Innocent Oseghale, la ragazza avrebbe dormito a casa del tassista che l'ha incontrata poco dopo la sua fuga dalla comunità di Corridonia, dove era in cura. Leggi anche: La telefonata tra il nigeriano e la compagna, il giorno in cui è morta Pamela Secondo la ricostruzione dei carabinieri, come riporta il Giornale, Pamela stava cercando in tutti i modi di raggiungere casa sua a Roma. Incrocia quindi un moglianese che l'ha accompagnata fino alla stazione di Corridonia, lasciandole 20 euro. Nel pomeriggio, poi, è arrivata alla stazione di Macerata dove è rimasta per ore in cerca di un modo per raggiungere la sua destinazione. È stata in quell'occasione che un tassista italiano le avrebbe proposto di aspettarlo fino alle 18.30 e poi l'avrebbe anche ospitata a casa sua per una notte. La ragazza avrebbe quindi accettato. Il giorno dopo quindi il tassista l'ha accompagnata in stazione, ma Pamela ha perso il treno per pochi minuti. L'ipotesi dei carabinieri è che allora le è stato consigliato di rivolgersi a Oseghale, al quale poter chiedere l'eroina.