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Iene, bomba sul caso David Rossi: festini gay con politici, parla la moglie del Big

Maria Pezzi
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Nuova testimonianza choc sul caso dei festini a base di sesso e droga con personaggi di alto livello nel senese e sulla loro possibile correlazione con il caso Mps e la morte di David Rossi. A parlare nel servizio che vedrete in onda stasera (mercoledì 11 aprile) a Le Iene dalle 21.20 è “la moglie di una persona che, negli anni in cui David Rossi è morto, a Siena occupava un ruolo molto importante nei vertici dello Stato”. A spingerla a collaborare con l'inchiesta che Le Iene stanno portando avanti da mesi, sono state in particolare le parole dell'ex sindaco di Siena, Pierluigi Piccini mandate in onda da Le Iene l'8 ottobre 2017, in cui si parlava per la prima volta di questi festini. Per approfondire leggi anche: Il primo servizio delle Iene su David Rossi: parla l'escort uomo e sputtana i politici “La mia vita è cambiata dal 2012 in poi perché un giorno, riponendo delle camicie in un armadio di mio marito ho trovato degli oggetti particolari di una sessualità alla '50 sfumature grigio'. Ho trovato manette, biancheria di pelle, un frustino”, comincia così il racconto della donna. Che racconta il proprio punto di vista privilegiato su quanto è accaduto in quegli anni a Siena e su come è cambiata la sua vita, il suo matrimonio e anche il modo di comportarsi e il lavoro del marito. Il resto della sua intervista, clamoroso, anche per i possibili collegamenti con la vicenda di David Rossi, lo scoprirete stasera in tv. Le parole della donna potrebbero essere un importante riscontro a quanto ha raccontato, nel servizio del 25 marzo scorso, un escort che avrebbe partecipato a questi festini con ospiti “di alto profilo”. Tra i partecipanti ci sarebbero stati ex manager della Banca Mps, politici e magistrati. Questa circostanza – così come ipotizzato dall'ex Sindaco di Siena Pierluigi Piccini –avrebbe potuto condizionare le indagini sulla morte di David Rossi? Guarda il video dal sito delle Iene Chi aveva un ruolo decisionale nelle Istituzioni, nella Banca, addirittura nella magistratura, sarebbe potuto essere esposto a ricatti o condizionamenti a causa della partecipazione a questi festini? Secondo l'escort che parla alle Iene gli incontri sarebbero potuti essere stati anche videoregistrati. Il gigolò ha raccontato di rapporti sessuali avuti da lui (o da altri escort) ai festini con una serie di personalità di rilievo. Antonino Monteleone, l'inviato del programma, gli ha mostrato una serie di fotografie nelle quali il giovane avrebbe riconosciuto un noto imprenditore senese, un sacerdote, due magistrati, un giornalista e un importante personaggio politico della città. Alle feste, sempre secondo il racconto del gigolò, sarebbe stato presente anche un ex ministro della Repubblica. Ha inoltre confessato di provare molta paura, in particolare dopo la morte di David Rossi, che potrebbe essere stato “scaraventato dalla finestra”, perché alcuni dei partecipanti sarebbero stati personaggi da temere. Le Iene inoltre chiedono al giovane di incontrare (raccontandolo nel servizio del 4 aprile) la figlia acquisita di David Rossi, Carolina Orlandi: l'escort ha confermato quanto  aveva detto, ribadendo anche di non aver mai visto David Rossi ai festini e ha riconosciuto altre persone nelle foto mostrategli da Carolina. Il gigolò, chiamato “Stefano”, è stato anche in grado di guidare il telespettatore verso uno dei luoghi, nei dintorni di Monteriggioni (Siena), in cui si sarebbero svolti gli incontri.  David Rossi era il capo dell'area comunicazione della Banca Monte dei Paschi di Siena. Il 6 marzo 2013 è volato da una finestra di Rocca Salimbeni, sede storica nel centro di Siena. La sua morte viene archiviata dal Tribunale di Siena, per due volte, come suicidio. La Iena Antonino Monteleone ha seguito la vicenda con molti servizi. Dopo i vari servizi de Le Iene, la procura di Genova, competente per fatti che riguardino i magistrati senesi, ha aperto due filoni differenti di indagine: uno per abuso d'ufficio e uno per diffamazione (in cui siamo indagati: Antonino Monteleone è stato interrogato dai magistrati). Anche il Csm sta indagando sul caso.

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