Cerca
Logo
Cerca
+

Matteo Salvini, ecco chi è il no global che l'ha denunciato per odio razziale

Gino Coala
  • a
  • a
  • a

Un' estate alquanto movimentata per il vicepremier Matteo Salvini, costantemente al centro dell' attenzione mediatica sia per la sua azione di governo sia perché colleziona denunce, che lui definisce sarcasticamente «medaglie», e capi d' imputazione al ritmo di una al giorno. Ormai accusare il ministro dell' Interno di ogni nefandezza possibile e (in)immaginabile è uno sport nazionale praticato un po' da chiunque: attivisti dei centri sociali, preti a cui la Prefettura chiude i centri di accoglienza per migranti che lo denunciano per «linguaggio sessualmente allusivo», cittadini di etnia rom decisi a portare il leader della Lega in tribunale per rispondere all' accusa di istigazione all' odio razziale. La stessa che Said Chaibi, insieme ad altri appassionati «kompagni», ha presentato in un esposto alla procura della Repubblica di Treviso. Quei bravi ragazzi. «Volti noti della politica e delle istituzioni trevigiane»: così vengono presentati in pompa magna da certa stampa. Dei cittadini modello, insomma. Leggi anche: Don Biancalani: "Da Salvini linguaggio sessualmente allusivo: lo denuncio" PIPÌ E TESTATE Come dimostrano la foto di Chaibi spavaldamente condivisa sulla sua pagina Facebook mentre è intento a espletare i suoi bisogni fisiologici sul portone di una Chiesa o la condotta esemplare tenuta nell' aula del consiglio comunale di Treviso, di cui l' italo-marocchino faceva parte fino a pochi mesi fa. Non contento di usare abitualmente un linguaggio poco consono nei confronti dei colleghi - aveva definito l' ex sindaco Gentilini «un punto di riferimento per la delinquenza» - l' esponente di Sel è passato dalle parole ai fatti: durante una seduta della commissione urbanistica in cui si parlava del Piano di Rischio per l' aeroporto Canova, si è scagliato contro il consigliere Fabio Pezzato di «Per Treviso» prima con una testata in fronte e poi mettendogli le mani al collo sbattendolo al muro. LEADER DA 1 PER CENTO Un bravo ragazzo, non c' è che dire. Premiato alle urne nel giugno scorso con un bel 1% per la lista di estrema sinistra con cui aveva avuto l' ardire di presentarsi a sindaco. di Laure Tecce

Dai blog