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Lodi, la consigliera della Lega cacciata dalla Croce rossa: "Chi vota Matteo Salvini qui non entra"

Gino Coala
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La colpa di Eleonora Ferri, consigliere comunale della Lega e aspirante volontaria della Croce rossa a Lodi, è quello di votare Lega e avere sul suo profilo Facebook un selfie con Matteo Salvini. Abbastanza perché all'interno della Cri venisse di fatto discriminata: "Chi vota Lega qui dentro non ci può entrare", si è sentita dire da un'istruttrice. Leggi anche: Titty Astarita cacciata dalla squadra di calcio a Napoli perché candidata con la Lega La Ferri stava seguendo il corso Base per diventare volontaria della Croce rossa, mai si sarebbe immaginata, come riporta Affaritaliani, di dover giustificare le proprie simpatie politiche. Ha quindi scritto ai responsabili regionali e provinciali della Cri, denunciando l'accaduto: "L'istruttrice - ha scritto nella lettera - stava tenendo una lezione avente come tema principale l'area Socio Sanitaria. Durante la spiegazione, facendo riferimento alle persone cui la Croce Rossa, presta servizio di assistenza, elenca le cosiddette categorie ‘vulnerabili': disabili, tossicodipendenti, minori, carcerati, immigrati/rifugiati". Quando l'istruttrice si è soffermata a parlare dell'assistenza fornita in caso di immigrati, ha detto: "Chi vota Lega qui dentro non ci può stare... visto che a Lodi negli ultimi tempi l'aria che si respira è quella che è - il sindaco in carica di Lodi è un leghista - chi la pensa così e stasera è qui, ha forse sbagliato posto".

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