Cesare Battisti senza vergogna: schifo, come vuole sfuggire all'ergastolo
Cesare Battisti, l'ex terrorista dei Pac arrestato a gennaio in Bolivia dopo anni di latitanza ed estradato in Italia per espiare l'ergastolo per 4 omicidi che risalgono alla fine degli anni '70, ha chiesto di cancellare la pena del carcere a vita e di commutarla in 30 anni. Il suo legale, Davide Steccanella, ha depositato alla Corte d'Assise d'Appello di Milano l'istanza con cui richiede, tramite un incidente di esecuzione, di applicare gli accordi di estradizione Italia-Brasile che prevedevano una pena di 30 anni. Per approfondire leggi anche: Cesare Battisti arrestato, indagati Salvini e Bonafede Cesare Battisti è stato catturato a Santa Cruz in Bolivia il 13 gennaio scorso. L'ex terrorista è stato condannato all'ergastolo in via definitiva in Italia per quattro omicidi compiuti negli anni Settanta e latitante da anni in Sud America. Battisti, che ha 64 anni, era in fuga più o meno dal 13 dicembre, quando la Corte Suprema del Brasile ne aveva ordinato l'arresto in vista di una possibile estradizione in Italia. Viveva in Brasile dal 2004, e l'ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva aveva negato la richiesta di estradizione in Italia.