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Le Iene, Marco Vannini e la telefonata "non agli atti" che cambia tutto: "Cosa mi ha detto il comandante"

Giulio Bucchi
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A Le Iene domenica sera andrà in onda un servizio che potrebbe rappresentare una svolta nel caso di Marco Vannini, il ragazzo morto per un colpo di pistola. La condanna a 5 anni inflitta al padre della sua fidanzata, Antonio Ciontoli, ha scandalizzato l'Italia e non ha diradato le ombre su un caso intricato e drammatico. Leggi anche: "Si può morire in questo modo?". Caso Vannini, la rabbia e il dolore di Rita Dalla Chiesa Ora una testimonianza raccolta dal programma d'inchiesta di Italia 1 aumenta le inquietudini: Davide Vannicola, amico dell'ex comandante dei carabinieri di Ladispoli Roberto Izzo, rivela che il militare "sapeva che a sparare a Marco Vannini era stato il figlio di Antonio Ciontoli, Federico. E fu lui a suggerire al padre di prendersi la colpa". Vannicola spiega all'inviato delle Iene che fu proprio Izzo a rivelarglielo. Ci sarebbe poi una telefonata tra Ciontoli e l'ex comandante, prima di chiamare l'ambulanza per Marco, che non risulta agli atti.

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