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Diego Fusaro su Natale Hjorth bendato: "Nessun autogol, solo un ordine dall'alto per evitare il processo"

Caterina Spinelli
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"Carabiniere ucciso, la benda e lo scatto: l'autogol che può valere l'estradizione per i due accusati (Repubblica). Come volevasi dimostrare. Non è un autogol, ma un ordine che arriva dall'alto. Era stato deciso tutto, per evitare il processo in Italia". Parole di Diego Fusaro che torna a parlare della nota immagine in cui viene immortalato Chistian Gabriel Natale Hjorth ammanettato e bendato durante l'interrogatorio. Leggi anche: Fusaro, la domanda con cui incastra Gozi: "Come ti paga Macron?" Uno scatto che ha fatto infuriare parecchi e che per il filosofo non si tratterebbe di una "svista atroce" da parte dell'Arma dei Carabiniere quanto più di una trovata che arriva direttamente dall'alto. Dopo la foto, infatti, i legali dell'americano accusato della morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega hanno depositato il ricorso al Tribunale del Riesame. Ricorso che potrebbe portare all'annullamento della confessione e del processo. Insomma, le conseguenze sembrano troppo mirate - secondo Fusaro - per pensare a una semplice bravata.  "Carabiniere ucciso, la benda e lo scatto: l'autogol che può valere l'estradizione per i due accusati" (Repubblica). Come volevasi dimostrare. Non è un autogol, ma un ordine che arriva dall'alto. Era stato deciso tutto, per evitare il processo in Italia.— Diego Fusaro (@DiegoFusaro) August 2, 2019

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