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David Rossi, le ferite sul suo corpo, la camicia, le scarpe. Mps, documento scottante: "suicidato"?

Giulio Bucchi
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Il giallo sulla morte di David Rossi diventa una graphic novel. Il capo comunicazione di Mps è stato trovato morto il 6 marzo 2013 sul selciato di Rocca Salimbeni a Siena nel pieno dello scandalo finanziario che ha travolto l'istituto: la versione ufficiale recita "suicidio", ma molti dettagli non tornano. Da allora molti sospettano (Le Iene in testa) che Rossi sia stato "suicidato", nella più classica tradizione degli omicidii politici italiani, da Calvi e Sindona in poi.  Leggi anche: "Parla di rivoluzioni, poi...". La figliastra di David Rossi inchioda Bergoglio Soldi, potere, sesso e segreti indicibili all'ombra della Siena del Monte, è emersa ogni versione possibile. Emanuele Fucecchi, nelle tavole di Caduta verticale. Cospirazione e morte all'ombra del Monte dei Paschi di cui il Fatto quotidiano ha pubblicato alcune anticipazioni si concentra suglia spetti più enigmatici della ricostruzione ufficiale. A cominciare dalla dinamica della morte e dalle condizioni del cadavere. Si parla di "anomala caduta", che lascia sospettare che Rossi fosse già tramortito al momento del volo dalla finestra del suo ufficio non avendo tentato in alcun modo di proteggersi all'impatto col suolo, istinto naturale di ogni essere umano nel momento estremo. Soprattutto, non sono state spiegate "le ferite sul volto, una ferita triangolare in mezzo alla nuca, forti ecchimosi sulla parte interna del braccio, il segno dell'orologio impresso a sangue sul polso, la camicia strappata, l'edema profondo sull'inguine e sul ventre, le scarpe segnate in punta e sulla suola di materiale edilizio chiaro". Indizi evidenti, la tesa dei cospirazionisti, di una colluttazione violenta.

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