Un software innovativo in grado di rilevare i guasti (ad esempio ventilatori in funzione quando non dovrebbero, riscaldamento e raffreddamento simultanei, errori di controllo e cosi' via) e quindi di suggerire azioni correttive alle squadre incaricate della gestione e della manutenzione dei sistemi energetici, come ad esempio la reimpostazione dei controlli o la sostituzione dei rilevatori difettosi. E' quello che sarà testato nell'aeroporto milanese di Malpensa (oltre che in quello romano di Fiumicino) grazie al progetto Cascade, finanziato con 2,6 milioni di euro dalla Commissione europea. "Viaggio spesso per lavoro e penso che tutti i nostri aeroporti debbano diventare piu' intelligenti e piu' verdi", ha commentato Neelie Kroes, commissario europeo per l' Agenda digitale. Cascade permettera' agli aeroporti italiani di risparmiare ogni anno almeno 6.000 MWh, equivalenti a 42.000 tonnellate di CO2 (pari a circa la metà delle attuali emissioni annue) e 840.000 euro di costi energetici. L' obiettivo per Bruxelles e' di diffondere il sistema Cascade in tutti gli scali Ue.
