Sull'omicidio di Eluana Englaro, la donna rimasta in coma vegetativo per diciassette lunghi anni e morat dopo l'interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione, il presidente della Camera Gianfranco fini si è comportato come Ponzio Pilato. Uno striscione contro la terza carica dello Stato è apparso oggi all'uscita Tibertina della tangenziale Est aRoma a firma Militia Christi contro il presidente della Camera. Lascritta 'Omicidio di Eluana, Fini come Pilato' in vernice rossa e nera di circa nove metri e larga 60centimetri è stata subito rimossa dalla polizia. Imemdiata la solidarietà espressa a Fini dal mondo politico: "Fini è colpevole solo di aver espresso le proprie idee",ha dichiarato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. «È da molti mesi che a Roma si ripetono fatti di questo genere, sintomo di un'aggressività di chi si sente intoccabile e impunito», ha poi aggiunto. Analoga la posizione espressa dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno:«Una carica dello Stato deve poter svolgere il proprio incarico senzasubire per questo etichettature e insulti inaccettabili». «La laicitàdello Stato non può e non deve essere messa in dubbio da scritteinquietanti che vanno condannate», ha affermato Gianfranco Rotondi, ministro per l'Attuazione del programma.