Arriva il via libera di Regioni ed enti locali sul rientro a scuola per il 14 settembre. Il parere è stato positivo sulle linee guida del ministero dell’Istruzione: nella bozza del documento è stato inserito un riferimento al distanziamento fisico che richiama le raccomandazioni del comitato tecnico scientifico. “Lavoro complesso ma realizzato tutti insieme - ha commentato Lucia Azzolina - fatta buona politica per il bene della scuola. Risultato importante”. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il premier Giuseppe Conte, che si è presentato in conferenza al fianco della ministra per assicurare che il ritorno a settembre avverrà in "piena sicurezza" perché "sono nate le linee guida condivise che ci consentiranno il 14 di far tornare le nostre ragazze e i nostri ragazzi in classe in condizione di massima sicurezza".
Lucia Azzolina, il retroscena: un "trappolone" teso dal governo contro un ministro "da far fuori"?
Lucia Azzolina vede il traguardo ad un passo, l’accordo con le Regioni sulle linee guida per la riapertura delle s...Stefano Bonaccini ha applaudito la ministra e il governo per il piano scuola 2020-21, definito “un ottimo risultato”. Ma non è dello stesso parere Vincenzo De Luca: “Non daremo l’intesa, non diremo che siamo d’accordo con le misure che saranno prese”. La critica del governatore della Campania è sempre molto dura nei confronti della Azzolina, per la quale “i problemi della scuola sono diventati marginali rispetto alla politica politicante”. In particolare De Luca è contrario alla riapertura delle scuole il 14 settembre: “Non daremo l’intesa perché consideriamo irresponsabile il voto il 20 settembre e non è stato definito l’organico dei docenti”. Effettivamente l’incrocio tra le regionali e la ripresa delle attività scolastiche è un tema scottante: ha davvero senso riaprire gli istituti per poi richiuderli subito a causa della tornata elettorale?