I contagi da coronavirus oltre quota 2.500 registrati nella giornata di ieri non sono un caso isolato. La conferma arriva dal bollettino di venerdì 2 ottobre rilasciato dal ministero della Salute, che dà conto di 2.499 nuovi casi su 120.301 tamponi analizzati, a fronte di 23 morti e di 1.126 guariti. Gli attualmente positivi sono saliti a 53.997, dei quali la stragrande maggioranza (50.561) è fortunatamente asintomatica ed in isolamento domiciliare. I numeri ospedalieri vanno però tenuti sempre sotto controllo, perché fanno registrare una crescita costante seppur lenta: i ricoverati con sintomi sono 3.142 (+45), mentre quelli in terapia intensiva sono 294 (+3). Per quanto riguarda le regioni, la situazione più preoccupante resta quella della Campania, dove si registra anche oggi il numero più alto di casi giornalieri: sono 392, mentre i ricoveri sono saliti complessivamente a 478 (39 in terapia intensiva). Di più ne ha soltanto il Lazio con 727 a fronte di 264 nuovi contagi. Torna a salire anche il dato della Lombardia (307), così come in tripla cifra ci sono anche Piemonte (219), Emilia Romagna (163), Veneto (191), Toscana (223), Liguria (140) e Sicilia (140).
