Roma allo sbando, travolta dall'emergenza coronavirus. Riceviamo e pubblichiamo una testimonianza che parla in modo più chiaro di mille articoli e altrettante descrizioni. Impossibile trovare un'ambulanza. O meglio, bisogna aspettare: "Lei è in lista d'attesa al numero 130". Ma intanto, un signore di 70 anni rischia di morire. E chissà quanti altri come lui.
Con mia moglie da ore stiamo cercando un’ambulanza da mandare a un signore di 70 anni, solo in casa, con 91 di saturazione e febbre alta. Sembra che non sia possibile, a Roma, avere un’ambulanza che ti porti in ospedale. Ma cosa hanno fatto nei mesi estivi? Quando alcuni incoscienti dicevano che il virus non c’era più? Altro che organizzare i trasporti cittadini. Qui mancano le cose più urgenti. Si muore in casa per difficoltà a raggiungere l’ospedale!!! Perché nella Capitale, se i chiama adesso il 118, e non parliamo delle private, ti dicono che sei in lista al numero 130!