Coronavirus, bollettino 18 giugno: contagi e morti, numeri da zona bianca in tutta Italia. E il vaccino? "Si conclude a settembre"
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a essere sotto controllo, tanto è vero che il ministro Roberto Speranza ha firmato le nuove ordinanze che prevedono l’ingresso dell’Italia intera in zona bianca, fatta eccezione per la Valle d’Aosta che resta gialla. Il bollettino di oggi, venerdì 18 giugno, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 1.147 contagiati, 7.648 guariti e 35 morti su 216.026 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato allo 0,5 per cento (-0,1 rispetto a ieri).
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Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione continua a scendere sempre di più e ormai non rappresenta più motivo di allarme, anche perché i malati sono quasi tutti non vaccinati: segno che la campagna sta portando gli effetti sperati, nonostante alcuni errori comunicativi. Oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è -208 (2.680 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -28 (416) a fronte di soli 11 nuovi ingressi. Gli attualmente positivi sono scesi a 92.072, i deceduti invece sono arrivati a quota 127.225 ma ormai da settimane per fortuna salgono a rilento.
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Nel frattempo prosegue su buoni ritmi la campagna di vaccinazione, che è arrivata a 44.651.249 dosi somministrate in totale. “Con il trend attuale - ha dichiarato il commissario Figliuolo - arriveremo alle 600mila somministrazioni, ma non potremo salire oltre. L’obiettivo è essere costanti sulle 500mila e chiuderemo la campagna a fine settembre con l’80 per cento dei 54 milioni di italiani vaccinabili”.
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