Cerca
Logo
Cerca
+

Bimbo sbranato dai pitbull, cinque indagati: c'è anche la madre

  • a
  • a
  • a

Cinque persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Salerno per la morte del piccolo Francesco Pio, il bimbo di soli 13 mesi che è stato azzannato e ucciso da due pitbull lunedì mattina 22 aprile in località Campolongo a Eboli, in provincia di Salerno Tra gli indagati c’è anche la madre del bambino, oltre ai due zii che erano presenti in casa in quel momento e i due proprietari dei cani, che aveva lasciato gli animali in custodia ai loro amici.

Per tutti e cinque il reato contestato è omicidio colposo in relazione all’omessa custodia dei  pitbull. 

In giornata la Procura di Salerno (procuratore Giuseppe Borrelli, sostituto Alessandro De Vico) conferirà anche l’incarico per l’autopsia sul corpo del piccolo Francesco Pio, che sarà eseguita nell’ospedale di Battipaglia. Dopo l’esame autoptico il corpo del bimbo potrà essere restituito alla famiglia per i funerali. Il sindaco di Eboli, Mario Conte, ha già annunciato che nel giorno delle esequie di Francesco Pio sarà proclamato il lutto cittadino.

Da quanto si apprende il bamnino sarà sepolto nel cimitero di Salerno. Lo consente una delibera firmata oggi 24 aprile dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha accolto la richiesta dei familiari di seppellire il bimbo nel cimitero cittadino, dove già riposano alcuni loro familiari.

Nel frattempo, gli inquirenti stanno cercando di chiarire una serie di aspetti sulla terribile tragedia.

Dai blog