
Perugia, 18enne israeliano aggredito con coltello e bottiglia: cosa c'è dietro

Un 18enne israeliano è stato aggredito questa notte a Perugia: quando la polizia è accorsa sul posto, lo ha trovato con ferite da arma da taglio all'addome e alla testa. Pare che due ragazze stessero litigando e che due gruppi di amici si siano fronteggiati in difesa dell'una e dell'altra. E il ragazzo israeliano sarebbe rimasto ferito nel diverbio. Stando ad alcune testimonianze, però, il 18enne sarebbe stato aggredito poco prima da due uomini, armati rispettivamente di coltello e bottiglia. Questi poi, dopo l'aggressione, si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Trattenuto all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, il giovane israeliano è stato dimesso con una prognosi di 25 giorni. Intanto, sono in corso degli approfondimenti da parte della polizia per ricostruire la dinamica di quanto successo e per identificare le persone coinvolte, una delle quali conosciuta dalla vittima, anche grazie alle analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti in città e alle testimonianze dei passanti. In ogni caso, secondo quanto appreso dall'Ansa dalle forze dell'ordine, l'aggressione non sarebbe legata alla nazionalità del giovane.
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