Il dna delle gemelle Paola e Stefania Cappa, cugine di Chiara Poggi, e quello dell'amico di Alberto Stasi, Marco Panzarasa, sarà acquisito per il maxi incidente probatorio sul delitto di Garlasco. Lo apprende LaPresse. La gip di Pavia, Daniela Garlaschelli, ha formulato il quesito per i nuovi periti Denise Albani e Domenico Marchigiani e concesso un termine di 90 giorni per depositare la loro consulenza. Il procuratore aggiunto Stefano Civardi e le pm Valentina De Stefano e Giuliana Rizza hanno invece rinunciato ad acquisire il dna dei familiari della 26enne uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007 perché già acquisito da tempo.
I nuovi protagonisti del caso, comunque, come chiesto dalla gip di Pavia, forniranno la loro traccia biologica in modo spontaneo, dal momento che nessuno è indagato. Il prossimo 17 giugno a Milano si svolgerà l'attività di analisi affidata dal giudice di Pavia alla Polizia scientifica per cercare il match tra il dna di Andrea Sempio, di recente indagato per l'omicidio della 26enne, e il materiale trovato sulle unghie della vittima. L'analisi riguarderà anche le nuove tracce biologiche che verranno cercate sugli elementi mai analizzati nella villetta e poi confrontati con le tracce biologiche di una serie di persone (non indagate) che frequentavano casa Poggi. Si tornerà in aula a Pavia il prossimo 24 ottobre.
Luci puntate sulle gemelle Cappa: "Abbiamo incastrato Stasi"
Le gemelle Paola e Stefania Cappa, nate il 28 ottobre 1984, sono le cugine di Chiara Poggi - figlie della sorella del pa..."La difesa di Stasi ha chiesto e ottenuto di estendere la l'acquisizione di Dna ad altri soggetti che frequentavano la famiglia o che potrebbero aver contaminato la scena del delitto. Tra questi vi sono le sorelle Cappa, Marco Panzarasa, i carabinieri che hanno indagato in casa, soccorritori, e altri anche per contaminazione indiretta. In tutto una decina di persone, alcune estranee alle indagini. L'acquisizione dei dna non prevede infatti automaticamente che i soggetti vengano indagati", riferiscono gli avvocati delle varie parti all'uscita dell'udienza per l'incidente probatorio a Pavia.