Tragedia in provincia di Treviso: una bambina di 10 anni è annegata mentre stava facendo il bagno nel fiume Piave con i fratelli, all'altezza di San Giacomo di Pederobba. La bambina, di origine macedone, era con la famiglia. I genitori prima hanno lanciato l'allarme per la sua scomparsa, intorno alle 16 di oggi, domenica 29 giugno, poi hanno fatto la tragica scoperta: dopo un tuffo, nelle vicinanze del cementificio Rossi, la bimba non è più riemersa.
Per le ricerche della piccola, sul posto erano giunti subito i vigili del fuoco di Treviso con squadre di terra, specialisti fluviali e l’elicottero. Le operazioni erano risultate particolarmente complesse fin dall'inizio a causa delle forti correnti. Il corpo della bambina è stato ritrovato un'ora e mezza dopo, intorno alle 17.30, tra i larghi massi dell’area.
Solo pochi giorni fa, c'era stato un altro annegamento nelle acque del fiume Piave in provincia di Treviso. Quella zona, in effetti, diventa una spiaggia per molti residenti nelle giornate estive. Il 18 giugno scorso un ragazzo venezuelano di 21 anni, residente nel Pordenonese, era annegato all’altezza di Fagarè. A lanciare l'allarme, nel suo caso, una ragazza che era con lui e altri amici sul greto del fiume. Necessario, quindi, l'intervento dei vigili del fuoco, che avevano sorvolato la zona con un elicottero. Poco dopo il ritrovamento del corpo, adagiato sul fondo del fiume a pochi metri da dove era stato visto tuffarsi.
