È allarme meteo. Dopo settimane di caldo intenso, l'Italia deve fare i conti con il maltempo e le sue pesanti conseguenze. Guido Guidi, tenente colonnello e meteorologo dell’Aeronautica Militare, riferisce infatti che "l’anticiclone africano sta mollando". Su Repubblica l'esperto mette in guardia sulle "allerte meteo, perché i temporali potrebbero essere forti, accompagnati da molta pioggia, fulmini e grandine". Occhi dunque puntati su domenica, giorno in cui "il maltempo sarà concentrato ai piedi dei monti in Lombardia, nel levante ligure e nel Triveneto". Ma anche su lunedì, quando "la perturbazione scenderà fino all’Italia centrale. Al sud avremo venti più freschi, ma non ci aspettiamo piogge".
In ogni caso le alte temperature degli ultimi giorni rischiano di portare "nubifragi, temporali violenti e intensi". Fenomeni, aggiunge Massimiliano Pasqui, climatologo del Cnr, "difficili da localizzare". Un esempio? Nella giornata di mercoledì Firenze è stata colpita da una sorta di tempesta di vento che ha causato cadute di alberi e incendi di sterpaglie e pure un blackout elettrico in alcune zone della città. Risultato? Semafori spenti, ascensori bloccati, gente spaventata. Con il forte vento è poi arrivata anche la pioggia. E un violento temporale si è abbattuto anche su Siena.
Gli esperti sono dunque d'accordo sul mix letale. Questo scenario – contraddistinto da un’alternanza di temperature roventi e fenomeni violenti – rappresenta una delle manifestazioni più evidenti dei cambiamenti climatici in atto, che rendono il clima sempre più instabile e pericoloso per la salute pubblica.