Un attizzatoio, un’ascia e la testa di un martello: questi gli attrezzi trovati all'interno di uno zaino nel canale di Tromello, vicino a Garlasco, dal muratore marocchino Mustapha Etarazi, come lui stesso ha confidato al settimanale Gente. Il caso è quello di Chiara Poggi, la 26enne trovata senza vita nella villetta di famiglia a Garlasco il 13 agosto del 2007. Per il delitto è stato condannato l'ex fidanzato Alberto Stasi, Ma la Procura di Pavia di recente ha riaperto il caso mettendo sotto indagine Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.
Nei mesi scorsi gli investigatori hanno dragato il canale di Tromello alla ricerca della possibile arma del delitto, mai trovata. Per questo il muratore, che trovò lo zaino nel canale nel 2018, l'ha consegnato ai carabinieri solo il 14 maggio scorso, giorno del sopralluogo. "Durante la pulizia del canale, ho trovato molta spazzatura. E anche uno zaino militare aperto, ormai consumato e alcuni attrezzi da lavoro - ha raccontato Etarazi a Gente - un attizzatoio, un’ascia e la testa di un martello, mentre il manico si era ormai staccato. Li ho messi da parte nel mio deposito in caso mi tornassero utili". Oltre agli attrezzi ci sarebbero state anche delle scarpe numero 44 con la suola a pallini. Suola che rimanda all'impronta trovata nel sangue della 26enne all'interno della villetta.
Garlasco, dove hanno trovato le scarpe con le suole a pallini: è la prova regina?
Una conferma incontrovertibile, rispetto alle indagini di 18 anni fa, emerge dalle analisi effettuate dai consulenti di ...Le scarpe, però, l'uomo ha detto di averle buttate perché non della sua taglia. In ogni caso, ha rivelato comunque di avere le prove del ritrovamento. Sugli attrezzi, ha spiegato di averli "tenuti da parte per motivi di lavoro, non perché avessi sospetti. Li consegnerò solo ai magistrati".