Nella puntata andata in onda mercoledì 6 agosto 2025 su Rete 4, Zona Bianca ha riportato l’attenzione sul caso di Garlasco. Durante l’approfondimento condotto da Giuseppe Brindisi, sono emersi elementi controversi e dichiarazioni contrastanti che hanno alimentato il dibattito, soprattutto riguardo alla garza con il Dna di Ignoto 3 e all’orario in cui venne comunicata la morte di Chiara Poggi. L’atmosfera si è fatta tesa in particolare per le reazioni dell’avvocato Massimo Lovati, legale di Andrea Sempio.
Uno dei punti centrali della discussione è stato il momento in cui si sarebbe saputo del decesso di Chiara. A tal proposito, Brindisi ha mostrato un filmato con il racconto di Angela Taccia, altra avvocata di Sempio, che ricorda così: "Erano le prime ore del pomeriggio, le 14:00/14:30 circa. Mi chiama Biasi (Alessandro Biasibetti, oggi frate, all’epoca in vacanza con i genitori e il fratello di Chiara, ndr) e mi dice che potrebbe essere successo qualcosa di brutto alla sorella di Marco: ‘Probabilmente è morta, ma non lo so, siamo ancora assonnati, dobbiamo tornare subito’. Mi ricordo che mi ero appena buttata sul divano con un libro quando ho ricevuto questa telefonata da Biasibetti che mi diceva ‘dobbiamo partire subito’".
Garlasco, clamorosa soffiata di De Rensis: "Cosa sta per arrivare"
Il caso di Garlasco attraversa attualmente un momento di apparente calma, come è naturale che sia con l’arr...Tuttavia, c’è chi sostiene una versione diversa. La madre di Chiara, ad esempio, afferma di aver ricevuto la notizia della morte della figlia solo intorno alle 15:30. In studio ci si interroga su un dettaglio tecnico: “Come avrebbe fatto Biasibetti a contattare la Taccia se i telefoni non prendevano?”. Secondo quanto dichiarato in passato dal signor Poggi, quel pomeriggio Marco, il padre e alcuni amici si trovavano in montagna, in una zona senza copertura telefonica, e Alessandro dovrebbe essere stato con loro, anche se la cosa non è stata mai chiarita del tutto.
Nel frattempo, viene ricordato che Massimo Lovati, nel corso di una precedente diretta, aveva detto che alle 11:30 “già tutti sapevano quello che era successo a Garlasco”, salvo poi fare marcia indietro, dicendo di non ricordare con precisione l’orario. Anche la madre di Sempio aveva raccontato di aver chiamato il figlio alle 11:40, ma dai tabulati risulta che la telefonata sia partita alle 11:25.
Durante la puntata, Lovati è coinvolto direttamente nella discussione e dice: "Io non ho capito se Biasibetti era insieme a Marco Poggi e al padre in quella gita in montagna o se era con la mamma di Chiara". A quel punto, De Rensis interviene: "Non credo fosse insieme alla mamma di Chiara, sarà stato con Marco (essendo amici, è l’ipotesi più plausibile, ndr)".
Si torna poi a discutere della discordanza tra le 14:30 e le 15:30. Lovati osserva: "Quello che dice la mia collega è compatibile con la morte di Chiara e anche con la telefonata di Alberto Stasi". Ma Brindisi lo incalza chiedendo chi abbia informato Biasibetti. L’avvocato di Sempio sembra esitare. Il conduttore prosegue e chiede come sia possibile che la ricostruzione della Taccia si concili con la telefonata di Stasi, avvenuta alle 13:50. Lovati risponde: "Eh, non è compatibile?". De Rensis ironizza: "Cos’è? Stasi ha telefonato a Biasibetti?", provocando la reazione accesa di Lovati: "Ma che ne so! Noi continuiamo ad azzardare ipotesi, ma dobbiamo guardare i fatti. Chiara è stata uccisa al mattino, quindi è compatibile sia quello che ricordo io, sia quello che ha detto la Taccia".
Infine, De Rensis rilancia: "Quindi quello che hai detto delle 11:30 potrebbe essere vero?". La puntata si chiude lasciando aperte molte domande e con una certezza: sul caso Garlasco, le risposte definitive sembrano ancora lontane.