Libero logo

Torino, assalto pro-Pal alla stazione Porta Susa

giovedì 30 ottobre 2025
Torino, assalto pro-Pal alla stazione Porta Susa

1' di lettura

A Torino, in serata, un corteo pro-Palestina ha generato momenti di tensione con le forze dell'ordine, culminati in scontri nei pressi della stazione di Porta Susa. Partiti da piazza Castello con lo striscione “Ancora bombe su Gaza. Nessuna tregua per voi”, i manifestanti – centinaia di attivisti – protestavano contro il vicepremier Antonio Tajani, in città per un evento.

Il percorso ha toccato prima la stazione di Porta Nuova, chiusa salvo un varco presidiato, dove gli attivisti sono entrati tramite un supermercato adiacente, sostando nell'atrio senza raggiungere i binari. Proseguito verso Porta Susa, anch'essa blindata, alcuni hanno forzato l'ingresso A sfondando porte, lanciando sassi e bottiglie.

Francesca Albanese, l'ambasciatore italiano all'Onu: "Rapporto privo di credibilità"

"Il rapporto presentato dalla relatrice speciale Francesca Albanese è totalmente privo di credibilità...

Le forze dell'ordine hanno risposto con cariche di alleggerimento per disperderli e bloccare l'accesso alle scale dei binari.La situazione è rientrata dopo minuti di caos, con i manifestanti deviati su corso Bolzano. Gravi disagi per i pendolari, rimasti bloccati a lungo in stazione. Il corteo aveva sfilato per le vie del capoluogo piemontese dietro uno striscione che recitava “Ancora bombe su Gaza. Nessuna tregua per voi'. I manifestanti, partiti da piazza Castello, hanno prima raggiunto la stazione ferroviaria di Porta Nuova

Francesca Albanese, "finanziamenti sospetti": gli Usa chiedono di licenziarla

La divisione per i Diritti Civili del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha chiesto alle Nazioni Unite la rimoz...