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Bergamo come la Svizzera Dalla Lega cascata di divieti

Esaminato in Giunta il nuovo regolamento della Polizia locale. Verrà presentato in Consiglio comunale dopo l'estate. E' polemica

Costanza Signorelli
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A Bergamo, questa volta, si può proprio parlare di "tolleranza zero". Zero pattini a rotelle, skateboard e rollerblade sulle strade. Zero bikini per prendere il sole nei parchi pubblici. Zero pic nic e grigliate a cielo aperto. Zero Burqa. Zero lucciole a passeggio. Zero mozziconi in strada. Insomma più che Bregamo sembrerà di stare in Svizzera, o comunque molto lontano da Napoli. E' a grandi linee il contenuto della prima bozza del nuovo regolamento di Polizia locale, esaminato dalla Giunta di Bergamo e molto atteso dalla città, visto che la versione in vigore risale al 1961. Patrocinato dalla maggioranza di centrodestra, verrà persentato in Consiglio Comunale dopo l'estate e certo non passerà al netto di polemiche. Pare infatti che non solo l'opposizione ma la stessa maggioranza covi dubbi all'interno. Padre putativo del nuovo regolamento? Ovviamenete il Carroccio. Gran parte del testo è stato redatto dall'Assessorato alla sicurezza in mano alla Lega Nord. Divieto di burqa - Si comincia da chi indossa indumenti che nascondono il viso, con un articolo che parla esplicitamente dei copricapi islamici: "E' vietato - dice il regolamento - l'uso di qualunque mezzo quale burqa, niqab o altro indumento o manufatto finalizzato a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo". Ma anche chi è troppo scoperto viene punito: multe fino a 500 euro a coloro che "prendono il sole in costume da bagno" nei parchi pubblici. Le gentil donzelle dicano pure addio alla "tintarella casereccia". No a svacco e bivacco - Attenzione ai pic nic, perchè un'identica multa è prevista per chi "senza preventiva autorizzazione" installa "tavoli, panche e altre attrezzature per fare merende o feste" così come per chi "accende fuochi o installa bracieri". Niente bivacchi in strade, piazze, portici, sui monumenti come porta nuova dove studenti amano radunarsi dopo la campanella di uscita di scuola. Se qualche ragazzino costretto si volesse quindi rifugiare in una sana pattinata: No! Coi nuovo divieti potrà farlo solo in strutture chiuse.

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