Dormire sul lato sinistro, cosa rischiate: le possibili conseguenze
Da che lato dormite di solito? Attenzione alla riposta. Si dice che i monaci buddisti si coricassero dopo i pasti e soltanto dieci minuti, il tempo di una siesta per riprendere le normali attività quotidiane. Ma attenzione, lo facevano posizionandosi solo sul lato sinistro del loro corpo. Sembra infatti che stendersi sul lato sinistro aiuti a facilitare l'intero processo digestivo. La ragione si trova nella stessa fisionomia del corpo umano: il nostro sistema linfatico infatti pende sul lato sinistro per cui posizionandosi proprio su questo lato il fegato, lo stomaco, il pancreas e la vescica lavorano meglio neutralizzando acidi e grassi. Quindi a differenza di quanto si possa credere per sentirsi più leggeri dopo i pasti basterebbe una siesta (rigorosamente sul lato sinistro) di dieci, massimo quindici minuti. Provare per credere. E, mi raccomando, non dormite sul lato destro.