Tensione alla fermata San Babila della linea della metro rossa a Milano: intorno alle 19 di ieri, mercoledì 26 novembre, un uomo, in evidente stato di alterazione, prima ha invaso i binari impedendo la circolazione dei treni, poi è entrato addirittura all'interno della cabina di guida posteriore della metropolitana, solitamente vuota. La scena è stata ripresa dai passeggeri presenti in quel momento che hanno subito dato l'allarme. Il filmato poi è finito sui social, sulla pagina Instagram "Milano bella da dio".
Sul posto, dunque, è subito intervenuta la vigilanza di Atm, che ha tentato di contenere la situazione. Stando a quanto emerso finora, l’uomo avrebbe forzato la serratura della cabina, rimanendovi poi bloccato all’interno. Per questo si è reso necessario l’intervento della polizia locale. A quel punto, gli agenti hanno fermato l’uomo, pare con l'aiuto di un taser per il suo forte stato di alterazione, e lo hanno accompagnato al Policlinico per accertamenti. Atm, in ogni caso, ha precisato che il treno non avrebbe potuto muoversi, dal momento che i comandi della cabina posteriore erano disabilitati e i sistemi di sicurezza impediscono manovre non autorizzate. L'episodio ha ostacolato la circolazione della metropolitana, che infatti è rimasta interrotta per circa dieci minuti. Successivamente è ripresa regolarmente.
L’uomo, descritto come un soggetto tra i 30 e i 40 anni di origine nordafricana, una volta dentro la cabina avrebbe iniziato a urlare in una lingua straniera e in italiano. Rivolgendosi agli altri passeggeri, in particolare, avrebbe chiesto di chiamare ambulanza e polizia.




