Ilaria D'Amico, la fine di un incubo: condannato l'uomo che le ha sottratto 1,3 milioni di euro

Si è conclusa la vicenda giudiziaria che ha visto Ilaria D'Amico, nota conduttrice tv, scontrarsi con il suo ex consulente finanziario Davide Censi in seguito ad un accertamento della Guardia di Finanza avvenuto nel 2013. L'accusa ai danni dell'uomo è di appropriazione indebita a cui è stata aggiunta un'aggravante per aver abusato della fiducia di una cliente per cui ha lavorato per oltre 15 anni. Secondo la Procura di Roma, l'uomo si sarebbe impossessato di un milione e trecento mila euro che invece avrebbe dovuto versare come imposte tributarie dovute e, durante il processo, ha provato a difendersi dicendo: "Quei soldi erano i miei compensi". La sua versione non ha convinto il giudice e Censi è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione e a versare una provvisionale di cinquanta mila euro in favore della D'Amico per i danni economici e d'immagine subiti.