Marco Travaglio, la vignetta su Luigi Di Maio in prima pagina sul Fatto quotidiano: come lo umilia
Il Fatto quotidiano sta prendendo progressivamente le distanze da Luigi Di Maio, sorta di cavallo zoppo del Movimento 5 Stelle. In attesa di salire sul carro trainato dal futuro leader grillino Alessandro Di Battista (questione di mesi), il direttore Marco Travaglio non passa giorno senza picchiare duro sul povero Giggino. Leggi anche: "Finalmente...". La Boschi in topless. il prurito sessuale nella redazione del Fatto quotidiano Stavolta l'occasione è la polemica violentissima con Repubblica e, in senso lato, i giornali colpevoli di criticare i 5 Stelle. La vignetta in prima pagina firmata da Mannelli è perfida: Di Maio incartato dai giornali, perché "anche quelli vecchi servono ancora". Incartato politicamente, ma pure come un pesce (in attesa di essere lessato?).