Silvio Berlusconi è caduto a Zagabria: "Ressa per i selfie e botta", tornato a Milano per i controlli
Silvio Berlusconi è caduto durante il vertice del Ppe a Zagabria. Nulla di grave però per il leader di Forza Italia che - tramite una nota - ha fatto sapere di essere rientrato a Milano tranquillamente alla fine del congresso. Per lui una banalissima contusione che lo ha comunque costretto a sottoporsi a tutti i controlli del caso presso l'ospedale San Raffaele di Milano. Leggi anche: Berlusconi, il retroscena: gli scoppiano le Regioni in mano Il Cav era in Croazia per il congresso del Partito Popolare Europeo e per ribadire la centralità "del centrodestra, che a breve tornerà a governare un Paese oggi in mano alla peggiore sinistra". L'obiettivo di Berlusconi era anche quello di aprire una porta a Matteo Salvini, ormai suo alleato in tutto e per tutto. Terminato il congresso, il Cav ha aspettato la proclamazione di Antonio Tajani a vicepresidente e poi, uscendo dall'arena, si è concesso ai selfie e nella ressa ha sbattuto. "Nessuna frattura e nessun rientro urgente", confermano fonti di Forza Italia: "Il Presidente è rientrato come da programma alla fine del Congresso del Ppe con un aereo privato".