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Silvio Berlusconi, il ritorno della segretaria Marinella: chi l'aveva fatta cacciare, chi l'ha richiamata

Giulio Bucchi
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Il clamoroso ritorno di Marinella Brambilla nella cerchia dei fedelissimi di Silvio Berlusconi è un nuovo terremoto per Forza Italia. La segretaria personale del Cav, insieme a lui per 25 anni fin dagli anni 80, è di nuovo nel team della segreteria dell'ex premier dopo 6 anni di (velenosa) lontananza.   Leggi anche: "Vado nella Lega, sarò la quinta colonna di Forza Italia". Giro terremota i berlusconiani Secondo il Corriere della Sera, Marinella (a suo tempo stimatissima da Veronica Lario e da tutta la famiglia) sarebbe stata "chiamata e voluta" da Silvio in persona, per la gioia di molti tra gli azzurri: "Lei vuole bene a Silvio, non ha ambizioni politiche, non fa favoritismi, non gli filtra le telefonate a suo piacimento. È un bene che sia tornata ad assisterlo", sono alcune delle reazioni raccolte tra i forzisti. Molti ricordano come ai tempi belli era in grado di "fare da scudo umano" al capo (lo sosteneva Veronica), facendo attendere al telefono anche giganti come Gianni Letta e Fedele Confalonieri. Non guardava in faccia a nessuno, insomma, pur di garantire la tranquillità necessaria al capo. Tutto era precipitato nel 2014, quando la segreteria si sposò con Luca Pandolfi, capo dello staff della sicurezza di Berlusconi, occupando poi un posto "part-time" per la nascita di un figlio. Mesi turbolenti, che portarono al clamoroso licenziamento, pare, in seguito al pressing dell'allora Cerchio magico del Cav. Una guerra intestina ad Arcore in cui, alla fine, a vincere sia pur dopo molti anni è stata proprio la segretaria per eccellenza della politica italiana. 

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