Recovery Fund, Alessandro Sallusti a L'aria che tira: "Spero non si spendano in slot machine", apertura all'Europa

giovedì 28 maggio 2020
Recovery Fund, Alessandro Sallusti a L'aria che tira: "Spero non si spendano in slot machine", apertura all'Europa
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Anche Alessandro Sallusti guarda con fiducia al Recovery Fund, anche se la partita è ancora tutta da giocare. Intanto però è arrivata la proposta importante, quasi storica della Commissione europea, che ha finalmente deciso di fare sul serio e aiutare concretamente i paesi falcidiati dall’epidemia da coronavirus. L’Italia dovrebbe ottenere circa 172 miliardi, 81,8 a fondo perduto (ma con vincoli di spesa) e 90,9 sotto forma di prestiti. “La strada è ancora lunga - sottolinea Sallusti in collegamento a L’aria che tira - adesso inizieranno le polemiche su cosa l’Europa ci chiederà in cambio, ma è ovvio che se presto mille euro al mio migliore amico per cose serie vorrei accertarmi che non li spenda in slot machine o noleggi di auto di lusso”. Per il direttore de Il Giornale questo è il momento di “essere seri con l’Europa, garantendo che questi soldi non verranno buttati via”. Tra l’altro a Sallusti risulta che i vertici europei siano molto arrabbiati con l’Italia “perché abbiamo 74 opere pubbliche già finanziate anche con risorse europee che sono ferme” e quindi l’Italia non può permettersi altri passi falsi. 

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