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Otto e Mezzo, la domanda con cui Alessandro Sallusti umilia Lerner e Zingaretti: "Imbarazzati, mi godo lo spettacolo"

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Gad Lerner e Nicola Zingaretti ospiti di Lilli Gruber su La7. In collegamento con Otto e Mezzo anche Alessandro Sallusti. Ma mentre i primi due discutono della crisi di governo, il direttore del Giornale ascolta in silenzio. Tanto da far insospettire la conduttrice: "Ma tu Sallusti non dici nulla?". Immediata la replica: "Mi godo lo spettacolo di vedere Gad Lerner e Zingaretti imbarazzati per l'ipotesi di dover governare con Berlusconi e, forse, con Salvini" tuona. E infatti è la Gruber a chiedere al segretario del Pd: "Ma se il leader della Lega e Forza Italia dovessero sostenere Mario Draghi voi cosa fate?". 

 

 

Una domanda che mette in evidente difficoltà Zingaretti che a furia di "vedremo" continua ad arrampicarsi sugli specchi. Ma alla Gruber non basta e incalza: "Quindi non lo escludete?". "Ha ragione Sallusti - cerca poi di virare il piddino -. Bisogna essere uniti per il bene del Paese". "E se il Movimento 5 Stelle non dovesse seguirvi? Rimarreste comunque alleati?" rincara la dose la conduttrice. "Sisi, io spero che siano d'accordo. In ogni caso rimaniamo alleati".

 

 

Da qui un'altra domanda scomoda: "Anche io ho sentito che Giuseppe Conte vuole prendere il suo posto, vuole fare il leader progressista". "Sono d'accordo se il premier uscente dovesse diventarlo", dice ancora Zingaretti dopo aver tergiversato. Ecco che a quel punto entra in soccorso Gad Lerner: "Il Pd confida sulla spaccatura del centrodestra dopo che Berlusconi ha annunciato il voto a favore dell'ex governatore della Bce". Su una cosa Zingaretti sembra sicuro: "Presenteremo degli obiettivi più che delle condizioni. Tra questi, un governo collocato in Europa. Matteo Renzi? Una sua vittoria politica? Non può rivendicare niente, può rivendicare solo il casino di aver aperto questa crisi al buio". D'altronde è stato proprio il leader di Italia Viva a far cadere Conte. 

 

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