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Enrico Mentana, una valanga su Massimo Giletti: "Terrapiattisti? Controllati dal 5G? Mai sulla Luna?"

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Ad Atlantide, il programma di Andrea Purgatori su La7, interviene con un video Enrico Mentana, il direttore del TgLa7 che torna a spiegare le ragioni per le quali non vuole nelle sue trasmissioni no-vax e negazionisti. E per farlo sfrutta i dati contenuti nell'ultimo rapporto del Censis. Dati che, in effetti, a tratti sono inquietanti, impressionanti. E quella di Mentana si può leggere come una indiretta replica a Massimo Giletti, che nella stessa giornata di ieri, domenica 5 dicembre, aveva criticato interpellato da La Stampa la scelta di Mitraglietta di "vietare" i suoi studi agli anti-siero.

 

"Nel rapporto annuale del Censis ci sono le prime due tabelle che ci fanno capire qual è il nostro problema. Per il 5,8% degli italiani la Terra è piatta, e tra loro il 5,6% sono laureati. Per il 10% l'uomo non è mai sbarcato sulla Luna, con il 7,7% dei laureati. Il 5G per il 19,9% delle persone serve a controllare le persone, 11% laureati", premette Mitraglietta.

E ancora: Cultura e identità italiane spariranno, rimpiazzate dagli immigrati fatti arrivare dalle élite globaliste: 39,9% degli italiani, per me il dato peggiore. Il Covid non esiste: 5,9 per cento. Vaccini inutili ed efficaci: 10,9% degli italiani. La scienza crea più danni che benefici: 12,7 per cento - rimarca -. Poi forse il dato più macroscopico: il potere in Italia è concentrato in un gruppo di potenti, alti burocrati, politici e uomini d'affari. Per il 67% egli italiani", legge Mentana solenne.

 

"Perché leggo questo? Noi abbiamo in mente una categoria di persone che riteniamo affini attorno a noi. Ma attorno si è creata un'aria di refrattarietà alle notizie, di contestazione e negazione aperta che rende contendibile anche quelle che appaiono realtà incontrovertibili: la Terra non è piatta, l'uomo è andato sulla Luna. Eppure c'è chi vuole argomentarlo, chi è pronto a litigare su questo - insiste -. Dove voglio arrivare? Per noi è importante fare informazione senza fare concessioni a un'altra campana: ve lo immaginate il dibattito con un terrapiattista? O potete immaginare che ci sia un dibattito tra chi dice che non sia necessaria la parità uomo e donna? Noi abbiamo il dovere di non essere pilateschi, di non rappresentare per amore di rissa altre posizione: non possiamo invitare uno che sostiene che due più due fa cinque, questa è la sostanza", conclude Enrico Mentana.

 

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