Cerca
Cerca
+

Sondaggi, Pregliasco: "Calenda e Renzi? Oltre il previsto"

  • a
  • a
  • a

Il conto alla rovescia è iniziato: al 25 settembre mancano pochi giorni e i partiti devono fare i conti con gli ultimi sondaggi. Per Lorenzo Pregliasco, direttore dell'istituto di sondaggi YouTrend, Azione e Italia Viva sono in leggera risalita. Anzi, potrebbe esserci un piccolo colpo di scena. Ospite di Agorà su Rai 3 nella puntata di martedì 6 settembre, il sondaggista spiega: "Le rilevazioni danno Azione-Italia Viva tra il 5 e l'8 per cento. Potrebbe acquistare più seggi del previsto al proporzionale, ma l'uninominale premierebbe Forza Italia. È soggetto sostanzialmente di Centro, che però guarda più a Sinistra che a Destra".

 

 

Nonostante le sorprese, in molti credono che la coalizione tra Matteo Renzi e Carlo Calenda sarà tutt'altro che duratura. A dirlo non è il centrodestra, bensì esponenti del Partito democratico.

 

 

Tra loro Francesco Boccia, convinto che "Calenda ha messo su una federazione di partiti che non esistevano, nati in Parlamento a seguito di scissioni. Sta provando a superare la soglia di sbarramento alleandosi con chi capita, anche con la destra. Ma è evidente che dopo il 25 settembre Calenda e Renzi si divideranno perché è nel loro dna praticare scissioni". Dello stesso parere Bruno Vespa. Il giornalista ha più volte ricordato che le coalizioni formate in campagna elettorale potrebbero cambiare dopo il 25 settembre: "Succede non di rado: in genere sono i perdenti che tendono a cambiare schieramento". 

 

 

 

Dai blog