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Controcorrente, Verderami: "Ricatto elettorale, è drammatico", bomba sul Parlamento

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Una giornata ad alta tensione in aula al Senato, per il varo del decreto aiuti-bis, che interviene ad ampio raggio su crisi economica, rincari dell'energia, smart-working e, tra le altre, anche il tetto - saltato - agli stipendi dei manager della pubblica amministrazione, punto controverso e che ha fatto sbottare Mario Draghi.

 

E il tema tiene banco a Controcorrente, il programma condotto da Veronica Gentili su Rete 4, la puntata è quella di oggi, martedì 13 settembre. A fare il punto sulla vicenda ecco Francesco Verderami, firma del Corriere della Sera, a cui chiedono se effettivamente siano in arrivo nuovi aiuti per imprese e lavoratori. Ma i dubbi che Verderami cova sono parecchi.

 

"Quei soldi il governo Draghi li ha messi, ma è il Parlamento che poi deve prendere una decisione - premette -. Se i partiti poi lo usano come ricatto elettorale l'uno contro l'altro, mi pare una cosa drammatica, considerando quel che stiamo vivendo, quel che il Paese sta vivendo", sottolinea Verderami. Un atto d'accusa alla politica, tutta. 

"E considerando anche quel che vivremo in futuro - riprende -, quando avremo questa cambiale ulteriore del gas. L'Italia attraverso il premier da tre-quattro mesi insiste sul tetto al prezzo del gas. Ma l'Europa, che io comunque difendo, ha continuamente nicchiato", conclude Verderami con una stoccata anche a Bruxelles.

 

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