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PiazzaPulita, Elena Basile: "Guardi che me ne vado!". La sceneggiata prima della fuga

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Show di Elena Basile a PiazzaPulita. L'ex ambasciatrice ha infatti lasciato lo studio di La7, dove era ospite nella puntata di giovedì 12 ottobre. Ma prima di farlo la scrittrice ha "minacciato" Corrado Formigli. Il conduttore di La7, dopo che Basile ha parlato per diversi minuti, ha dato la parola agli altri ospiti. Tra questi a Mario Calabresi. Ma l'ex direttore de La Stampa non ha fatto in tempo ad aprir bocca, che subito Basile ha reclamato: "Dottor Calabresi, ora parlo io…". Ma niente, così Basile ha rincarato la dose: "Formigli, posso parlare? No basta, ora me ne vado". A quel punto il giornalista le ha ceduto la parola: "Prego, parli. Però si calmi".

E Basile si è riseduta al suo posto: "No, io non mi calmo quando penso ai bambini di Gaza che stanno aspettando di morire mentre stiamo qui a disquisire se Hamas sia un’organizzazione terroristica e se Israele debba rispettare le regole". E ancora: "Non è una questione giuridica, è una questione politica". Poi però la scrittrice si è lamentata per presunte interruzioni. Alla fine, la frattura si è rivelata insanabile e Basile si è alzata lasciando lo studio: "Lei mi ha pregato di venire qui, altrimenti non sarei venuta. Grazie". "È stato un piacere", l'ha lasciata andare il conduttore. 

 

 

Non è il primo botta e risposta di cui Basile si è resa protagonista. Solo 24 ore prima, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo, le sue parole hanno provocato la reazione di Aldo Cazzullo. "La Casa Bianca pensa che siano pochissimi gli ostaggi americani in mano ad Hamas", ha detto Gruber mentre la scrittrice è intervenuta: "Pochissimi ostaggi americani è una brutta notizia. Se fossero tanti gli ostaggi credo che gli Stati Uniti potrebbero avere quel ruolo di moderazione…". Ma Cazzullo ha perso le staffe: "Come fa a dire che non è una buona notizia che ci siano pochi ostaggi americani, ma si vergogni della sua erudizione!".

 

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