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DiMartedì, Storace inchioda Lucia Annunziata: "Ha riscoperto una certa verginità"

Roberto Tortora
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Ha fatto e sta facendo molto discutere la discesa in campo di Lucia Annunziata, ex-giornalista Rai e ora candidata del Partito Democratico alle prossime elezioni per il Parlamento europeo nella circoscrizione dell’Italia Meridionale che comprende anche la regione Campania.

Di questa decisione si parla anche a DiMartedì, programma di approfondimento politico di La7, condotto ogni martedì sera da Giovanni Floris. In studio, tra gli ospiti, c’è Francesco Storace, ex-presidente della Regione Lazio dal 15 maggio 2000 al 2 maggio 2005 ed ex-ministro della Salute nel terzo governo Berlusconi.

 

 

 

Storace parla di un mercato della politica, che coinvolge chiunque e che non consente a nessuno di fare la morale: “Ho sentito l'intervista a Lucia Annunziata, con grande candore ha riscoperto una certa verginità. Io quando me ne sono andato dalla Rai ho detto che non mi candidavo e poi… cosa è successo per candidarla? Chi ha costretto chi a candidare Lucia Annunziata, allora anche lì c'è un mercato, non è vero che la politica è zozza e gli altri sono puliti, qui c'è un lerciume incredibile come diceva anche Magliaro. Lucia Annunziata, fin quando c’è stata, ha fatto come le pareva in Rai”.

 

 

 

Dura la replica di Anna Falcone, attivista e docente all’Università Roma Tre: “Non mi pare che Lucia Annunziata abbia dato motivo di disonore nella sua carriera. Ha fatto la giornalista e lo ha fatto anche molto bene, la Rai ha avuto amministrazioni di destra e sinistra e la Annunziata è stata costretta ad andar via solo adesso. È stata sempre riconfermata prima”.

 

 

 

Dopo l’addio alla Rai dello scorso maggio, a poche ore di distanza dalle nuove nomine dei vertici dei tg di viale Mazzini, la Annunziata aveva annunciato che “mai e poi mai” si sarebbe candidata alle europee. Nell’occasione, motivò così il suo addio alla tv di Stato: “Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale – c’era scritto nella lettera di “dimissioni irrevocabili” – giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni”.

Guarda qui il video di DiMartedì

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