"Direi che il bilancio è piuttosto deludente. C’è stata una enorme sopravvalutazione di Bergoglio: fin dal 2013 si è creato un incredibile entusiasmo mediatico attorno alla sua figura ma, col tempo, tale entusiasmo ha mostrato di poggiare su basi fragili. Basti pensare a uno dei suoi primi gesti simbolici: andò a trovare Papa Benedetto XVI a Castel Gandolfo. Ratzinger gli consegnò dei faldoni – grandi cassoni pieni di documenti – contenenti il rapporto redatto durante il suo pontificato. In quel dossier venivano indicati due problemi centrali da affrontare urgentemente: lo IOR, ovvero la banca vaticana, e la questione della pedofilia nella Chiesa".
Il giudizio di Piergiorgio Odifrredi sul pontificato di Bergoglio è piuttosto severo. Come ha spiegato il matematico in un'intervista rilasciata a Fanpage, "si pensava che avrebbe rivoluzionato la dottrina, o almeno spostato l’asse della Chiesa su posizioni più moderne. Ma alla fine, anche lì, poche novità sostanziali. Tante parole, pochi fatti".
Papa Francesco, funerali e sepoltura "ribaltati": la scelta di Bergoglio
Tra le tante rivoluzioni imposte da Papa Francesco, tra pochi giorni il mondo assisterà per la prima volta a una ...Il matematico ritiene che difficilmente il successore di Papa Francesco sarà italiano: "Sinceramente penso che le possibilità per un italiano siano molto scarse. Il peso del 'Terzo Mondo' in conclave è cresciuto enormemente con Papa Francesco, che ha voluto dare una rappresentanza diversa, più globale, ma anche in maniera un po’… bizzarra, mi lasci passare il termine".