"Il 2 luglio radunerò nello stesso studio in cui ci conoscemmo 15 anni fa tutti coloro che hanno contribuito a questa lunga cavalcata": Enrico Mentana, direttore del TgLa7, lo ha scritto in un post su Instagram, riaccendendo dubbi e sospetti su un suo possibile addio alla direzione del telegiornale dell'emittente di Urbano Cairo. Dopo che sono partite varie supposizioni, Mentana ha voluto mettere le cose in chiaro e in un altro post, sempre su Instagram, ha precisato: "Viste le reazioni immediate, anche di amici e addetti ai lavori: non ho mai scritto né detto che vado da qualche altra parte".
Nel primo post, inoltre, il direttore aveva aggiunto: "Molti ringraziamenti a tutti quelli che mi hanno scritto qui per dire la loro, in un modo o nell'altro. Non scomparirò!". E a seguire una frecciata ai leoni da tastiera: "E un saluto speciale a tutti gli odiatori, professionali e dilettanti, e ai calunniatori malvissuti. È un onore e un privilegio sapervi così inutilmente livorosi". Leggendo le sue parole, comunque, non è chiaro se Mentana manterrà la direzione del Tg di La7 o se invece ricoprirà un ruolo diverso.
Nei giorni scorsi, invece, Mentana aveva pubblicato un post in vista di un anniversario per lui importante, quello del suo arrivo a La7, e anche in quel caso aveva scatenato diverse congetture. "Il 2 luglio saranno 15 anni da quando presi la guida del TgLa7 - aveva scritto -. Un grande viaggio, anche per me che pure avevo vissuto i primi 12 anni del Tg5, e da redattore ne avevo trascorsi 9 al Tg1. Tutti intensissimi, e esaltanti. Tutti affrontati come fosse stato 'per sempre', senza mai pensare a un altrove, a cosa fare dopo. Ma il più grande insegnamento è un altro: devi capire tu quando è il momento di staccare, senza che siano gli altri o il pubblico, a dirtelo".
