Brava ma non troppo. Nonostante le parole di Giorgia Meloni su Israele e quanto sta accadendo a Gaza siano state perentorie, a Sara Menafra non hanno convinto del tutto. La vicedirettrice di Open, ospite a In Onda nella puntata di mercoledì 28 agosto su La7, ha voluto commentare le parole della premier al Meeting di Rimini. Risultato? A suo dire la leader di Fratelli d'Italia "ha mantenuto una posizione ferma, chiedendo a Israele di cambiare su alcune cose", ma senza mai spingersi a parlare di sanzioni. "Meloni non ha mai parlato di sanzioni a Israele e non può vantarsi di salvare più bambini", sono state le sue parole.
Il motivo? Una critica alla frase con cui Meloni ha rivendicato di "salvare i bambini a differenza di chi vota mozioni". Menafra ha affermato che, in totale, dall’Unione Europea sono stati messi in salvo 220 bambini, mentre l’Italia ne ha accolti oltre 2050: "Sono numeri importanti – ha detto – ma è chiaro che anche gli altri paesi non si limitano a votare mozioni".
In Onda, Leoncavallo come Gaza: così attaccano Giorgia Meloni
Il Leoncavallo come Gaza. Il quartiere Greco, zona popolare di Milano, che diventa la nostra Striscia. I lamentosi compa...Di diverso parere il vicedirettore de Il Sole 24 Ore. Daniele Bellasio ha definito l'intervento del presidente del Consiglio "inappuntabile". Secondo Bellasio, la premier "ha espresso la linea politica che oggi è in maggioranza in Europa: continuare con le pressioni diplomatiche senza arrivare a misure come le sanzioni". Il giornalista ha sottolineato che, a differenza della guerra in Ucraina, "sulle vicende in Medio Oriente l’Europa non intende muoversi in quella direzione". Quanto al riconoscimento dello Stato palestinese, Bellasio ha anche bollato come "illusorio pensare che l’Italia possa cambiare da sola la posizione della maggioranza europea".