Libero logo

Sigfrido Ranucci, la confessione: "Ho avuto una tessera di partito..."

martedì 25 novembre 2025
Sigfrido Ranucci, la confessione: "Ho avuto una tessera di partito..."

2' di lettura

Più che un colloquio, quello di Sigfrido Ranucci con Salvatore Merlo del Foglio sembra uno sfogo, molto politico. Che prende di mira non tanto la destra, quasi assente dalla conversazione, quanto il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle,

Il conduttore di Report mette subito in chiaro una cosa, a scanso di equivoci: "Non sono un martire. Che mi critichino pure, che mi attacchino. Non voglio immunità. E’ giusto così. E’ fisiologico", sottolinea rispondendo idealmente al sottosegretario Giovanbattista Fazzolari che lo aveva definito "intoccabile" in Tribunale.

Ranucci sbrocca: "Candidato con il M5s? Una grande c***a"

Il tour televisivo di Sigfrido Ranucci è stato più impegnativo di un’inchiesta di Report. Da Un gior...

Spiega di non avere un'idea su chi sia il mandante della bomba-piazzata sotto la sua auto davanti alla casa di famiglia a Pomezia: "Non riesco a collegarla a nessuna delle inchieste che abbiamo fatto". E dire che prima di quella notte era già stato oggetto di minacce in undici occasioni. "Non so ancora se è legata a qualcosa che abbiamo fatto o a qualcosa che deve ancora andare in onda".

Sigfrido Ranucci non si tiene più: "Vadano via, rifarei tutto"

Dopo la puntata di Report, ecco la richiesta di dimissioni. Sigfrido Ranucci-Garante per la privacy, atto secondo. Ieri ...

Ma è quando parla di politica che la situazione si fa piccante. Innanzitutto, il giornalista ammette di aver avuto una sola tessera di partito nella sua vita. E, sorpresa, è stata "quella della Democrazia cristiana. Corrente sbardelliana. Me la fecero loro quando ero ragazzo, neanche lo sapevo". In ogni caso si definisce "un cattocomunista, se proprio vuoi saperlo. Ma sono anche figlio di un brigadiere della Finanza, e su alcune cose ho idee vicine alla destra legalitaria".

Gratteri, Sigfrido Ranucci lo difende dopo lo scivolone: "Per generosità"

Ecco che in soccorso a Nicola Gratteri accorre Sigfrido Ranucci. Il caso è ormai noto: il procuratore di Napoli h...

Oggi, visti i contrasti con la maggioranza di governo, a difenderlo ci pensano dem e grillini. Ma sul punto Ranucci è piuttosto disincantato: "Il Pd mi dà solidarietà ufficiale. Ma non è che mi amino particolarmente. Anzi". "Nel nostro pubblico - aggiunge - ci sono sempre stati tanti ex dipietristi. E una parte dei 5 Stelle ha sempre pensato che noi fossimo roba loro, che dovessimo trattarli con riguardo. E invece no. Questi attestati di stima sono sempre da prendere con le pinze". E sempre sul Movimento racconta un aneddoto illuminante. A suo tempo i 5 Stelle proposero Milena Gabanelli, fondatrice di Report, al Quirinale. Una delle tante bizzarre trovate grilline. "Io e Milena ci scherzavamo sopra: era una cosa surreale. Ma la cosa più surreale è che poi, quando si è trattato di riconoscerle un ruolo in Rai, i 5 stelle sono spariti". Resta il fatto che in tanti abbiano proposto a Ranucci di entrare in politica, offrendogli una candidatura. Da sindaco? No, "cose un po’ più importanti". Il ministro? "Non esageriamo". Resta, dunque, un margine di mistero.