Di Battista e i sondaggi sul M5S:"Perché freghiamo Renzi"
Alessandro Di Battista deputato e membro del direttorio dei Cinque Stelle commenta il sondaggio di Nando Pangoncelli che vede il suo Movimento a un passo dai dem e soprattutto vincitore di un ballottaggio. Intervistato dal Fatto Quotidiano spiega così la crescita dei grillini: "Nell' ultimo anno le nostre idee sono passate tra l' opinione pubblica. E la svolta c' è stata con la marcia per il reddito di cittadinanza del maggio scorso. Dobbiamo parlare sempre di più delle nostre proposte: continuando così, quei due punti di distanza dal Pd si ridurranno ulteriormente." Di Battista è sicuro di vincere anche contro un partito di centrodestra perché "chi vuole cambiare deve rivolgersi a noi, al di là di percezioni ideologiche che trovo davvero obsolete. E comunque è ancora tutto da vedere. Per il M5S sarà fondamentale vincere in qualche città nelle prossime amministrative. Potrebbe convincere gli indecisi. Tutti ripetono: il M5S ha paura di vincere a Roma, perché rischierebbe di sfracellarsi. Non è vero. Vogliamo vincere in città importanti." Diba commenta anche la scelta di votare i giudici della Consulta con il Pd "Qualsiasi reazione dei nostri attivisti è più che legittima, ma a non dirsi d' accordo è stata una piccola parte. Io faccio notare che in pochi giorni, tra votazione per la Consulta e mozione di sfiducia per la Boschi, abbiamo distrutto Forza Italia. E che dopo 31 votazioni a vuoto abbiamo costretto il Pd a rinunciare a gente come Violante e Sisto".