Governo: M5S contro Pd, per non andare a casa disposto a tutto, anche a salvare Cav
Roma, 21 ago. - (Adnkronos) - Il Movimento 5 stelle ribadisce di non essere interessato ad accordi con il Pd. Ad aprire le ostilita', oggi, un'intervista ad Alessandra Moretti in cui la deputata dem sostiene che 30 senatori grillini sono pronti a sostenere un governo Letta bis. Ipotesi che il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio respinge al mittente. "La verita' -scrive su facebook- e' che il Pd fara' di tutto per non tornare a casa. La posta in gioco e' troppo alta. Le loro correnti in vista del congresso stanno affilando le armi. Con un'intervista del genere cercano di spaccarci, e' chiaro. Berlusconi compra direttamente gli avversari, il Pd e' solito usare metodi piu' subdoli. Gli riuscira' difficile in un momento in cui siamo veramente compatti", avverte Di Maio. "La paura di tornare a casa -spiega- e' una sindrome che affligge molti parlamentari in questo periodo. Penso a quei senatori del Pdl che sono entrati in Senato grazie a premi di maggioranza regionali inaspettati, ma che stavano in lista solo come 'riempi-lista' (non ci pensano proprio a mollare la sedia). Penso a quelli del Pd che saranno epurati nella prossima faida interna di congresso. E non saranno mai piu' messi in lista (molti bersaniani, etc). Penso alla Lista Monti che dal 10% ora e' al 4%. Un po' poco per affrontare nuove elezioni. La paura di tornare a casa non ci appartiene. Altrimenti avremmo regalato i nostri voti a Bersani, alle prime sirene del suo 'governo del cambiamento', poi rivelatosi un bluff", sottolinea ancora Di Maio. "La paura di tornare a casa non ci appartiene perche' noi a casa troviamo gli attivisti con cui continuare questo percorso, non le lobby che vi presentano il conto di quanti finanziamenti vi hanno erogato. La Moretti oggi ha lanciato l'amo per conto dell'establishment. Come c'hanno provato gia' in passato. Faranno di tutto per non tornare a casa, di tutto. Anche salvare Berlusconi. (segue)