Massimo Gnagnarini, assessore Pd: "I rom? Neppure zio Adolfo ha rimediato..."
Sul suo profilo Facebook si presenta così: "Stare sui maroni a certe persone significa che stai facendo qualcosa di buono". Adesso l'assessore comunale di Orvieto Massimo Gnagnarini può dirsi soddisfatto: sta sulle scatole a molti. Il piddino ha scritto su Facebook una frase che gli ha procurato una immediata crocifissione virtuale: "C'aveva provato anche zio Adolf a prendere qualche rimedio, politicamente scorrettissimo, ma non gli è riuscito neanche a lui". Sobrio, insomma. Risponde così, sui social, Gnagnarini a un ristoratore che segnalava in zona stazione la presenza di alcune donne provenienti da un campo nomadi e chiedeva soluzioni. Il commento choc è stato riportato dal quotidiano La Nazione con cui si è giustificato dicendo: "La battuta mi è venuta dopo sette ore passate in consiglio comunale. Ora seriamente dico che il fenomeno è pesante e non abbiamo molti strumenti per reprimerlo". In queste ore è in programma una seduta di giunta convocata dal sindaco Giuseppe Germani, che ha bollato l'uscita dell'assessore come "un grandissimo scivolone che non condivido assolutamente". Se Gnagnarini lascerà la giunta lo si capirà nelle prossime ore, ma intanto non si tarda a esprimere "ribrezzo, sdegno e sconcerto" per la frase razzista.