Forza Italia, mezzo partito nel panico: "Salvini si sta per vendere", accusa bestiale
Mezza Forza Italia sull'orlo di una crisi di nervi. Basta leggere il titolone di apertura del Giornale, quotidiano per forze di cose molto sensibile agli umori di Silvio Berlusconi e dei suoi fedelissimi, per capire quanto subbuglio ci sia nel partito per le manovre di Matteo Salvini: "Salvini a un passo dal vendersi a Di Maio", è la sentenza durissima da via Negri. La verità è che i mediatori, quelli azzurri e quelli del Movimento 5 Stelle (l'ex vicedirettore del Tg5 Emilio Carelli in testa) sono all'opera per ricucire i rapporti, nonostante i veti di Di Maio e le bordate di Alessandro Di Battista ("Berlusconi male assoluto" non è stata una uscita molto utile al caso). L'obiettivo di Berlusconi è comunque quello di finire al governo, per non mollare definitivamente Salvini tra le braccia del leader a 5 Stelle, e l'altra metà del partito (quella che non è in crisi di nervi, anzi) guarda al decisionismo del segretario della Lega con favore. Serve un'accelerazione, perché altrimenti il rischio è che la palude conduca al baratro: il voto anticipato.