Silvio Berlusconi: "I grillini? Al massimo a pulire i cessi". E sfascia il centrodestra: "Governo con gruppo misto e Pd"
Clamoroso cambio di passo di Silvio Berlusconi dopo il sostanziale fallimento delle consultazioni di Elisabetta Casellati e del suo mandato esplorativo. Dal Molise, il leader di Forza Italia usa parole pesantissime: "I Cinque Stelle sono un pericolo per il Paese, non sono un partito democratico. Sono il partito dei disoccupati. Mi sono un po' rotto a spiegare ancora queste cose agli italiani. Che hanno votato molto male", attacca durissimo. Leggi anche: La replica di Salvini: "Col Pd? Vacci da solo. Vuoi sfasciare tutto" Ma non è tutto. Nel corso del comizio, parlando dei grillini ha aggiunto: "È gente che non ha mai fatto nulla nella vita: nella mia azienda li prenderei per pulire i cessi". Dunque, su Luigi Di Maio: "Ha una buona parlantina, non posso negarlo, ma non ha mai combinato niente di buono per sé, per la sua famiglia, per il Paese. Non possiamo affidare l'Italia a gente come lui". Dunque, l'apertura: "Io penso a un governo di centrodestra che guardi al gruppo misto e ad alcuni esponenti del Pd: su questo punto la penso molto diversamente da Giorgia Meloni e Matteo Salvini". Parole con cui sembra voler sfasciare l'alleanza di centrodestra, nel caso anche aprendo la strada a un'intesa tra grillini e leghisti. Parole, per inciso, pronunciate sostanzialmente in concomitanza con quelle della Casellati, che dal Quirinale sembrava lasciare uno spiraglio aperto all'intesa M5s-centrodestra. Leggi anche: "Basta schiaffi": la Ronzulli chiude i giochi