Roberto Fico, golpe contro Luigi Di Maio alla Camera: dove piazza il suo fidatissimo
Sono il primo partito d'Italia, pur con Le lega che tanto alle ultime amministrative quanto nei sondaggi sta recuperando terreno. Per questo, i 5 Stelle hanno fatto e stanno facendo il pieno di nomine e poltrone nei palazzi del potere romano. Ma non basta a evitare colpi bassi e polemiche, che sono la conseguenza delle divisioni sempre più profonde tra l'ala movimentista e l'ala governativa. Una frattura che si è evidenziata anche nella recentissima nomina dei questori e dei segretari d'aula di Montecitorio. Posizioni ignote ai più tra gli elettori, ma che invece sono poltrone che possono spostare gli equilibri nei lavori delle Camere e sopratutto nei rapporti di potere tra le anime dei partiti. Per questo ha provocato uno strascico di polemiche la scelta di Alessandro Amitrano come segretario d'aula alla camera dei Deputati, presieduta da Roberto Fico. Napoletano, due volte candidato al Consiglio comunale della sua città senza tuttavia riuscire a entrarvi, Amitrano è finito tra i "papabili" per quella carica dopo che il fedelissimo di Luigi Di Maio, Carlo Sibilia, è stato nominato sottosegretario all'Interno. La sua scelta da parte del gruppo parlamentare grillino è stata definita un "blitz" se non addirittura un "golpe" ai danni del leader politico del Movimento Luigi Di Maio e del suo "cerchio magico" ministeriale. Perchè Amitrano non era comunque tra i favoriti per sostituire Sibilia o Spadafora un altro che è finito sottosegretario). Ma è considerato vicinissimo a Roberto Fico, che a questo punto gode di un controllo pressochè totale sull'aula di Montecitorio. Leggi anche: Roberto Fico, il piano del grillino per fare fuori Salvini