Maria Elena Boschi attacca la Lega: "Restituiscono i soldi spariti in comode rate"

Maria Elena Boschi sputa sulla Lega e probabilmente ignora che giusto poche ore fa il Carroccio ha stretto un accordo con i giudici per la restituzione dei soldi bloccati dopo la sentenza del Riesame di Genova. Ma tant'è, l'ex sottosegretario attacca in un post su Twitter: "La Lega Ladrona ha deciso di restituire i soldi spariti in comode rate. Ci metteranno più o meno lo stesso tempo di quello che impiegheranno per rimpatriare i clandestini: 80 anni".  Oggi 18 settembre, infatti, la Lega e la Procura di Genova hanno trovato l'accordo sulle modalità del sequestro di 49 milioni di euro che il Carroccio deve restituire dopo la sentenza dei giudici che accusano il partito di truffa sui rimborsi elettorali, relativi al biennio 2008-2010. Leggi anche: Renzo Bossi, il colpo basso a Salvini: chi c'era alla festa di compleanno e chi mancava Secondo quanto concordato verranno prelevati dalle casse della Lega centomila euro a bimestre, per un totale di 600mila euro l'anno. I fondi saranno presi da un "conto di garanzia, attivo fino all'estinzione dei gradi di giudizio". Il post della Boschi ha scatenato il popolo social. Qualcuno per esempio le ricorda: "E tu, bella de papà, i soldi di banca Etruria niente?". E un altro: "Mi aiuti a trovare i tweet dei Pd indignati per la mancata restituzione di quanto dovuto alle Banche da parte delle aziende che fanno/facevano capo a DeBenedetti?". O ancora: "Possono sempre chiedere un finanziamento a Banca Etruria". La #LegaLadrona ha deciso di restituire i soldi spariti in comode rate. Ci metteranno più o meno lo stesso tempo di quello che impiegheranno per rimpatriare i clandestini: 80 anni.— maria elena boschi (@meb) 18 settembre 2018