Abruzzo, Marco Travaglio a testa bassa: "Una batosta", come umilia in prima M5s e Luigi Di Maio
Pochi giri di parole: per il M5s alle regionali in Abruzzo è stata "una batosta" anche per Marco Travaglio. Non è ancora il tempo dei commenti, perché lo scrutinio non è completo, ma il dato delle urne è talmente chiaro che anche il più grillino dei giornali, il Fatto quotidiano, non può che sintetizzare in prima pagina con una sola, durissima, parola il tracollo elettorale dei 5 Stelle. Leggi anche: "A Salvini pacchetti di voti da...". La vergogna della candidata grilina travolta La candidata governatore Sara Marcozzi ha tentato di minimizzare fin da subito ("Abbiamo confermato i voti di 5 anni fa"), ma la verità è che erano gli stessi Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista ad attendersi molto di più del 18-19% raccolto a queste regionali. Anche perché, di contro, c'è la Lega di Matteo Salvini che diventa di gran lunga il primo partito in regione con il 28%, un botto clamoroso capace di travolgere anche gli equilibri nella maggioranza.